Proteine cellulari e nutrizione coerente con la terapia delle malattie
Le proteine cellulari o BCM protein sono un parametro strumentale dell’ analisi della composizione corporea rilevante per una nutrizione coerente con la terapia. La composizione corporea può essere valutata con precisione tramite la diagnostica bioimpedenziometrica che costituisce la strumentazione di riferimento per la nutrizione. L’esame della composizione corporea in nutrizione è veloce, privo di effetti collaterali e ben accetto dai pazienti. I dati riguardanti la composizione corporea sono basilari per la comprensione della situazione nutrizionale e clinica del soggetto esaminato e impostare di conseguenza la sua nutrizione corretta.
Le proteine, o polipeptidi, sono tra i composti organici più complessi e sono i costituenti fondamentali di tutte le cellule animali e vegetali. Una proteina è una macromolecola composta di singoli aminoacidi uniti da un legame peptidico, spesso in associazione con altre molecole e/o ioni metallici. Le proteine hanno un’organizzazione tridimensionale complessa da cui dipende ampiamente la funzione biologica associata. La struttura influenza la funzione e la funzione plasma la struttura. Le immense possibilità offerte dalle proteine alla vita organica, rappresentano la concreta capacità dell’organismo di rispondere all’ambiente con adattamenti. I cibi particolarmente ricchi di proteine sono: carne, pesce, uova, formaggi e legumi. Da questi cibi l’organismo umano ricava i costituenti necessari al suo fabbisogno. Il quantitativo totale delle proteine TBprotein Total Body Protein di un organismo si compone di proteine cellulari, proteine della matrice e cataboliti. Tutti questi parametri sono misurati nell’ analisi composizione corporea e oggetto delle valutazioni ali fine della diets. I comparti proteici specifici nelle valutazioni del soggetto esaminato sono:
- TBprotein, Total Body Protein o massa di proteine totale
- BCMprotein, Body Cell Mass Protein o massa di proteine cellulari
- ECMprotein, ExtraCellular Matrix Protein o massa di proteine della matrice extracellulare
- ECFprotein, ExtraCellular Fluid Protein o mossa di proteine dei fluidi extracellulari
L’esame della composizione corporea bioimpedenziometrica riesce a valutare la quantità delle proteine e la loro distribuzione nei comparti organici indicati, consentendo una valutazione precisa della nutrizione e dello stato clinico del soggetto esaminato. Il catabolismo della massa magra FFM Fat Free Mass, l’infiammazione cronica e la perdita d’efficienza funzionale della matrice extracellulare ECM Extracellular Matrix, corrispondono a precise alterazioni assolute e dei rapporti nei compartì proteici indicati. La perdite di BCMprotein, Body Cell Mass protein o proteine cellulari è un parametro della componente proteica della massa cellulare.
La terapia delle carenze e delle alterazioni nella distribuzione delle proteine nell’organismo prevede la diets, la supplementazione oltre il trattamento delle patologie collegate al catabolismo della massa magra. Molti dei MUS Medically Unexplained Symptoms sono in relazione causale con il catabolismo di massa magra. Una conservazione o implementazione di questo parametro è obiettivo di un percorso di terapia che non può che includere la diets oltre gli altri presidi curativi. La ricchezza di massa magra coincide non solo con una corretta distribuzione di bastevoli quantitativi proteici, ma parametra la salute quale equilibrio fisico, emozionale e spirituale. Il recupero della massa magra e la sua conservazione costituiscono l’obiettivo più elevato in tutte le forme di terapia. La diets può interferire favorevolmente su tali rapporti contribuendo a una migliore gestione del paziente. I rapporti indicati nell’ analisi della composizione corporea e in particolare la BCMprotein, Body Cell Mass protein o proteine cellulari è utili alle valutazioni necessarie per stabilire con precisione nel singolo paziente, la nutrizione corretta e la necessità di una eventuale integrazione con rimedi biologici o farmaci.
La nutrizione coerente con il trattamento non è applicata solo al fine di ottimizzare il peso forma, ma sopratutto per contenere la risposta infiammatoria e la acidificazione associata a molte patologie. Si tratta di una metodica complessa che considera la scelta del cibo e dello stile di vita parte integrante di una terapia. Una nutrizione coerente con il trattamento si associa efficacemente a terapia farmacologica consentendo di ridurne il dosaggio, motivo evidente per il quale è spesso banalizzata e trascurata nelle prescrizioni. La nutrizione coerente è anche uno strumento di prevenzione importante per molte malattie. Cibo e cura sono interconnessi da precisi rapporti ormonali, biochimici e metabolici. Il trattamento tramite nutrizione è integrativo e non sostitutivo di altri strumenti di terapia. Si consiglia di rivolgersi a un medico, verificando l’iscrizione dell’operatore presso Ordine dei Medici, assicurandosi che operi le scelte in terapia tramite l’ analisi della composizione corporea. Il trattamento in nutrizione del paziente non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello
- proteine cellulari